Comex Group ha appena concluso un progetto di ricerca:
“Characterization of the properties of refractory coatings for foundries in order to refine and optimize the processes of their preparation, testing and drying”.
Oggetto dello studio è stato l’utilizzo delle vernici refrattarie nell’ambito delle fonderie, ed in particolare il controllo dello strato deposto (layer thickness), il quale dev’essere costante poichè eccesso e mancanza provocano irreversibilmente difetti superficiali e gravi forme di ritiro.
Mentre oggi le fonderie controllano manualmente solo densità e viscosità, a livelli di precisione peraltro non soddisfacenti, il progetto si pone l’obiettivo di mappare il comportamento delle vernici anche in relazione ad altri aspetti (permeabilità, tensione superficiale, etc..), al fine di creare un sistema di controllo automatico che possa produrre vernici con caratteristiche costanti dal punto di vista del layer deposto.
Come conseguenza all’impego regolare di tale sistema in produzione, che promuove il passaggio da vernici a base alcool a quelle a base acqua, si avranno una riduzione dell’impatto ambientale, una riduzione del costo delle vernici e un miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza (le vernici a base alcool necessitano di investimenti in sicurezza, sono altamente infiammabili, possono essere irritanti e, in alcuni casi, tossiche).
Il progetto, svolto in collaborazione con la Foseco, uno dei principali produttori di vernici per fonderia, è stato finanziato dalla Regione Veneto tramite il Fondo FESR “Fondo Europeo di Sviluppo Regionale”, nell’arco del Programma Operativo Regionale 2007-2013, AZIONE 5.1.1 “COOPERAZIONE INTERREGIONALE”.